Orange wine o vino bianco macerato ultimamente l’ho sentito chiamare in diversi modi ma ben pochi sanno esattamente come viene fatto questo vino.
Orange Wine: i vini bianchi che si credono rossi
Sono moltissimi i produttori che hanno cominciato a macerare. Ma tutti i vini bianchi in passato si facevano con la macerazione, magari di sole poche ore, era necessaria per far partire la fermentazione, non disponendo ancora di lieviti selezionati. Ed era una prassi per ottenere vini più strutturati.
La macerazione pellicolare
L’uva appena vendemmiata viene diraspata (per evitare che i raspi cedano sostanze amare) e pigiata delicatamente, senza frantumare la buccia. Nel pigiato si ottiene, quindi, il contatto fra il succo e le bucce, da mettere nella vasca di macerazione. Il fattore tempo è cruciale e la macerazione sulle bucce richiede pazienza. Generalmente, qualche ora, ma qualcuno si spinge fino a mesi o anni.
La macerazione pellicolare applicata alle uve bianche regala infinite sfumature (dal giallo dorato all’arancio) ma anche profumi e sapori più intensi.
La nostra selezione di vini Macerati da provare:
ARANCIO – Macerato 100% Trebbiano |
Macerato Ig Terre Siciliane Bianco |
Trebbiano d’Abruzzo in Anfora |
Rkatsiteli 2019 Kakheti |
Solikouri 2018 |